Monsieur Lavoisier e il segreto della trasformazione

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”

Recensione

“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”.

Il postulato fondamentale di Antoine-Laurent de Lavoisier applicato alla meccanica classica riprende corpo filosofico in questa nuova uscita di Verba Volant Edizioni, attraverso le poetiche parole di Cristina Nenna, abile nel ridefinire l’assioma del chimico parigino mediante un inatteso punto di vista: quello di Akim, ragazzo a cui si materializza l’onirica presenza di Lavoisier.

L’albo delicato e sognante si offre ai primi lettori in età scolare attraverso una ricerca di elementi atti a comprendere un vissuto talvolta inspiegabile. Uno spicchio di quotidianità definita attraverso parole in grado di racchiudere l’essenza bio-filosofica di uno dei più importanti personaggi della storia scientifica.

Così tra atomi e magie le emozioni del narrato accompagnano l’astante in un sentiero candido ma brumoso, in cui le lacrime si trasformano in pioggia e la tristezza in emozioni divergenti.

A dare risalto all’opera sono l’originale packaging, realizzata su carta usomano, la cucitura per la legatura e le oniriche illustrazioni di Monica Saladino, la cui grafite si mescola ed armonizza con la classica tecnica del collage, qui ingemmata da inserti materici, che rendo il libro innovativo e accattivante, anche grazie alla sincrasi tra un’impostazione illustrativa dai richiami classici e la voglia di nuova linfa vitale data, ad esempio, dal Qcode iniziale, grazie al quale ci si collega tramite device ad una colonna sonora in cui cullarsi tra onde e fruscio del vento.