Rock'n'roll robot

Recensione

Era il 1981 quando sotto l'egida della CBS Alberto Camerini diede alle stampe un 7 pollici che, con il suo synth pop, giunse ad una nuova ribalta, oggi radicata e storicizzata nella nostra memoria musicale. Proprio il longevo e duraturo successo dell’arlecchino italiano è quello che auguro e ipotizzo anche per un nuovo Rock’n’ roll robot, pubblicato da Ms Edizioni, ma... questa volta non parliamo di musica bensì di giochi da tavolo.

Infatti, la casa editrice forlivese dal 2015 "Localizza, pubblica e distribuisce" giochi di ruolo, giochi da tavola e libri game per un target trasversale che, dal mondo dei cosiddetti giocatori esperti arriva a riferimenti dedicati alla famiglia, proprio come accade con questo nuovo gioco accolto dalle editrice teutonica Abacus Spiele , attraverso l’ormai riconosciuto marchio editoriale italiano Magic Store, pronto a ritornare sullo scaffale delle novità.

Ma andiamo al dunque. Di cosa parla questo gioco?

Il computer centrale è andato in crash e i robot non riescono a raggiungere i loro obiettivi. Saremo noi a dover portar a destinazione i piccoli droidi, conquistando gettoni obiettivo. Attraverso una pianificazione ragionata i giocatori dovranno strutturare una soluzione. Infatti, il gioco, ideale per una fascia di età che dai 10 anni arriva ai 99, prevede, prima della dichiarazione dell'obiettivo, una silente fase di pianificazione in cui il giocatore ragiona su come portare il robot designato a destinazione.

Solo dopo la fase di dichiarazione si potrà mettere in pratica l’ipotesi di movimento, verificandone la correttezza.

Il divertente gioco riesce, sin dai primi tentativi, a coinvolgere i giocatori mostrandosi piacevolmente dinamico, anche grazie a regole base piuttosto semplici ed immediate, che sembrano trovare nei videogame anni ‘80 una chiara fonte d'ispirazione. A dare un’ulteriore e certa longevità al gioco, oltre ad una plancia componibile (4 + 4 pezzi double-face), l’autore Alex Randolph ha, infine, previsto una serie di varianti di gioco, in grado di dare ulteriore linfa vitale ad un boardgame che sento di dover consigliare per l’imminente arrivo del Natale.

Loris Gualdi