La scatola delle cose davvero preziose

Delicato, onirico e nuvolare

Recensione

Un'anziana signora è seduta sulla panchina, vicino alla fontana; sorride, in mano ha un retino per farfalle e una piccola scatola di latta. La gente che le passa accanto la osserva. “Sarà una vagabonda”, “Sarà matta”, dice qualcuno. Altri, invece, tra un sorriso e due parole, finiscono per raccontarsi alla vecchina. Così la giornata scorre tra un incontro e l'altro, posto tra gentilezza ed ascolto, almeno sino al momento in cui Amedeo, con modo sgarbato le intima di andarsene.

Km Edizioni, ancora una volta, ci regala una storia gentile e poetica, in cui i personaggi che popolano le pagine dell'albo paiono essenziali per costruire un plot sognante e pacato. Ideato da Nicoletta Asnicar, la nuova uscita dell’Editore fiorentino, sembra, infatti, voler ricordare a tutti noi ciò che conta veramente: la gentilezza e il rispetto per gli altri.

L'autrice pare così indicarci la via dell'accettazione, allontanando i (pre)giudizi e ponendo il focus proprio sull'arte della gentilezza, della connessione empatica e emozionale. A dare completezza all’opera ci pensano le riuscite illustrazioni di Arianna Pisani, brava nell'unire collage, immagini, pitture e pastelli, con l'obiettivo di dar vita a immagini tanto delicate, quanto comunicative, motore essenziale di un albo consigliabile per un target +5.

Loris Gualdi