Colori confusi. Favole sottosopra

Il lupo è diventato giallo, Cappuccetto Rosso ora e blu e i tre porcellini paiono 3 cetrioli verdi.

Recensione

Alle falde del Vesuvio, da qualche tempo, troviamo un simpatico Gatto Verde, logo iconico dell'omonima casa editrice nata dalle costole di Edizioni Simone. L'editore partenopeo arriva a noi con opere di alta manifattura, dedicata all’editoria per bambini e ragazzi.

Dall'ampio e valevole catalogo, oggi arriviamo a parlare al target dei primissimi lettori con l'albo, permettetemi di dire, meraviglioso: Colori confusi.

L'opera, ideale per il target 0-4 anni, gioca con i propri lettori attraverso una riuscita interattività, definita da inserti mobili che richiamano all'azione i bimbi, qui coinvolti anche nella trama stessa. Infatti, i piccoli dovranno aiutare una simpatica e strampalata streghetta per risolvere un bel problema: sbagliando formula magica, ha portato scompiglio nel mondo delle fiabe. La sua magia ha causato un inammissibile cambio di colore: Il lupo è diventato giallo, Cappuccetto Rosso ora e blu e i tre porcellini paiono 3 cetrioli verdi.

Come correrei ai ripari?

Be’ con pazienza, fantasia e sorrisi.

Proposto in formato 21 cm x 21 cm, l'albo, definito da pagine cartonate ad alta grammatura, ci invita a ridere a sorridere attraverso ridondanze e interattività, mostrando una valenza formativa tutt'altro che trascurabile, utile per la definizione di oggetti e colori.

Insomma un albo che, personalmente, avrei voluto per i miei figli, che ahimè oramai sono un po' grandicelli.

Loris Gualdi