Topè

Topè è un piccolo topino di campagna; tanto piccolo quanto la sua memoria

Recensione

Topè è un piccolo topino di campagna; tanto piccolo quanto la sua memoria, tant'è vero che risvegliandosi una mattina e non trovando mamma papà e cinque fratelli, dopo un attimo di destabilizzazione, inizia a dimenticarsi di loro. Così, spinto da profumi e dalla curiosità decide di avventurarsi in cerca di cibo perché, dovete sapere, Topè era sempre affamato. Inizia così una divertente avventura, in cui la ricerca del cibo si alterna a ricordi onirici e insormontabili sfide, per le quali il piccolo protagonista avrà proprio bisogno di un piccolo aiuto da parte dei piccoli lettori.

Roberto Piumini porta tra le pagine di Biancoenero Edizioni una divertente fiaba, qui proposta con tutti gli accorgimenti dell'alta leggibilità: pagine color crema, ampia interlinea, allineamento a sinistra, capitoli brevi e un carattere tipografico ideale per chi ha problemi di lettura. Infatti, proprio la font Biancoenero, disegnata da Umberto Mischi, da sempre caratterizza le opere dell'editore romano.

Ad impreziosire il racconto ci pensa poi Isadora Bucciarelli, abile nel costruire visivamente la storia, definendo le dinamiche espressive attraverso gli occhi dei suoi personaggi, reale fulcro della narrazione illustrata, qui posta al servizio di un testo ideale per cominciare le proprie letture in autonomia.

Loris Gualdi